SARDEGNA

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OLBIA, GALLURA E COSTA SMERALDA

La Gallura è caratterizzata da paesaggi incantevoli con boschi di sughero, olivastri millenari, massicci granitici ed il colore smeraldo e turchese del suo mare.
Olbia rappresenta, con il suo porto ed aeroporto, il punto di accesso in Gallura. Il porto si trova a pochi passi dal centro storico della città e l’aeroporto a pochi minuti di auto. E’ presente anche un esclusivo aeroporto privato che nella stagione estiva concentra il più grande numero di arrivi a livello mondiale.
La Costa Smeralda è la perla della Gallura e della Sardegna tutta. Creata nel 1962 per opera di un gruppo di finanzieri internazionali guidati dal Principe Karim Aga Khan, rappresenta ancora oggi una delle destinazioni turistiche più esclusive al mondo. Sono presenti hotel tra i più lussuosi a livello mondiale, ristoranti rinomati ed uno dei porti con la più grande concentrazione, durante il periodo estivo, di maxi yacht .
Periodo indicato per la visita: Da Pasqua a Ottobre
Turismo: individuale, congressuale, incentive

 

ALGHERO

Cittadina in provincia di Sassari in cui è rimasta fortemente impressa la presenza catalana. La lunga colonizzazione spagnola ha lasciato sino ad oggi la sua influenza nell’ architettura, nelle tradizioni cittadine e culinarie e nel dialetto.
Periodo indicato per la visita: Tutto l’anno
Turismo: individuale, congressuale (piccoli gruppi), incentive.

 

CAGLIARI

Città capoluogo dell’isola, è sede delle principali istituzioni governative e di numerose facoltà universitarie. Vivace e movimentata durante tutto l’anno grazie anche al clima mite che rende piacevoli le giornate invernali. La città sorge nella costa meridionale della Sardegna e si affaccia al centro del Golfo degli Angeli. E’ stata costruita su sette colli calcarei che ne identificano gli altrettanti quartieri cittadini.
Periodo indicato per la visita: Tutto l’anno
Turismo: individuale, congressuale (anche grandi numeri), incentive.

 

CORSICA

Isola francese simile alla vicina Sardegna. Caratterizzata da un paesaggio ed una vegetazione uguale a quella della Gallura con cui a partire dal 1300-1400 fino all’800 era legata da rapporti economici e culturali. Il dialetto Gallurese deriva infatti da quello della Corsica oltremontana.

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